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Durabilità, decoro urbano e sostenibilità nel progetto di risistemazione di Via Aquileia.

Via Aquileia è la strada di Udine che da sempre conduce, in direzione sud, ad Aquileia. Partendo dalla piazza sotto il castello, tutt’oggi attraversa "Porta Aquileia", elegante memoria delle svariate cinte murarie (ben cinque) di cui la città di Udine si dotò nei secoli.

Una direttrice importantissima per la città, quindi, un tempo come oggi. Questa via infatti è ancora percorsa quotidianamente dall’intenso traffico della città, tra cui anche mezzi pubblici e carichi in transito per e dal centro, che comportano continue e notevoli sollecitazioni al manto di cubetti di porfido che la caratterizza.

 


IL PROGETTO DELL'AMMINISTRAZIONE LOCALE

Nel contesto generale degli interventi pianificati dal comune di Udine, la manutenzione della pavimentazione in porfido di via Aquileia e di parte di via Gemona ha un ruolo in primo piano.

La pavimentazione esistente si presentava deformata, con diffusi avvallamenti, soprattutto nei punti maggiormente sollecitati dal traffico, cioè in corrispondenza a curve e incroci, oltre a evidenziare abbondanti dissesti localizzati generalmente dovuti al distacco dei cubetti dal supporto.

Per questo motivo l’Amministrazione ha messo a punto un piano di intervento che, grazie all’utilizzo di tecniche realizzative non tradizionali, si prefiggeva di ottenere una maggior durabilità dell’opera e così ridurre i costi manutentivi nel tempo.

Da parte della committenza, il Comune di Udine, si richiedeva al progetto anche che l’intervento garantisse un’attenzione particolare al massimo riutilizzo del manto preesistente, posato in tradizionale ad archi contrastanti e realizzato con cubetti appartenenti prevalentemente all’assortimento 8/10 cm, a cui si aggiungeva una consistente presenza di elementi di dimensioni inferiori.



UNA PAVIMENTAZIONE IN PORFIDO CONFORME ALLA UNI 11714-1:2018

Date queste premesse, in fase di progetto si è scelto di realizzare una pavimentazione elastica e drenante, conforme alla norma UNI 11714-1:2018, classe P9 (traffico pesante: strada urbana; strada con corsia preferenziale di mezzi pubblici o con percorsi obbligati, strada a forte percorrenza; rotatorie, dossi e dissuasori di velocità) utilizzando un legante poliuretanico per le fughe del manto in cubetti di porfido recuperati e letto sciolto per l’allettamento, il tutto su un sottofondo migliorato attraverso il getto di uno strato in misto granulare cementato.

Oltre al rifacimento del manto, l’intervento comprendeva infatti anche il miglioramento del sottofondo, nonché il rifacimento delle cunette laterali, il riposizionamento in quota, la sistemazione dei chiusini e il tracciamento della segnaletica orizzontale.

LA SOLUZIONE DI MAPEI PER LA PAVIMENTAZIONE AD ALTA CARRABILITÀ DI VIA AQUILEIA

Per la pavimentazione di via Aquileia in cubetti di porfido riutilizzati, con destinazione d’uso classificabile come P9 (traffico pesante) in base alla norma UNI 11714-1:2018, i tecnici Mapei hanno proposto l’utilizzo di MAPESTONE JOINT, resina poliuretanica esente da solventi appositamente formulata per realizzare nella massima sicurezza pavimentazioni elastiche e drenanti in pietra, durevoli, a costi di realizzazione e manutenzione ridotti e con numerosi altri vantaggi, tra cui quello estetico: MAPESTONE JOINT è di colore ambrato, e così il colore della fuga risulta perfettamente armonizzato con quello dei cubetti di porfido e del frantumato di porfido impiegato per il riempimento della fuga, con un effetto d’insieme particolarmente gradevole.



CONFORMITÀ DI MAPESTONE JOINT ALLE NORMATIVE ITALIANE ED INTERNAZIONALI

MAPESTONE JOINT è conforme ai requisiti del regolamento REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals) e risponde alle prescrizioni e ai requisiti richiesti dalla norma UNI 11714-1:2018 per le resine poliuretaniche, che devono garantire la sicurezza di prodotto, come la non infiammabilità, e la sicurezza d’uso nelle fasi di applicazione, di stoccaggio e di trasporto.

La conformità di MAPESTONE JOINT alle prescrizioni della norma UNI 11714-1:2018 comprende anche l’idoneità per le pavimentazioni di classe P9 e il contributo apportato alla durabilità dell’opera.



I VANTAGGI DI MAPESTONE JOINT PER LE PAVIMENTAZIONI E MANTI STRADALI IN PORFIDO 

Le pavimentazioni in pietra realizzate correttamente con MAPESTONE JOINT infatti richiedono manutenzione limitata per diversi anni, perché sono resistenti ai cicli di gelo-disgelo, ai sali disgelanti, alle intemperie e all’azione chimica di contaminanti come carburante e olio. Inoltre, grazie al tipico comportamento elastico, non è necessaria l’esecuzione di giunti di dilatazione e le pavimentazioni riescono ad assorbire le ingenti sollecitazioni meccaniche dovute dal passaggio di mezzi anche pesanti senza che si formino i pericolosi affossamenti causati dal cedimento dell’allettamento.

Un ulteriore vantaggio dell’utilizzo del MAPESTONE JOINT sono i rapidissimi tempi di messa in esercizio della pavimentazione, che si può aprire al traffico già dopo 48 ore dalla posa a 20 °C.

Ma la sostenibilità di queste pavimentazioni non si limita soltanto al fatto che sono drenanti e che permettono di ridurre notevolmente le tempistiche di cantiere, a vantaggio dei cittadini e delle attività commerciali che possono tornare a utilizzare la pavimentazione in tempi brevi.

Via Aquileia dimostra anche che è possibile limitare gli sprechi di risorse non rinnovabili come la pietra naturale, nobile e durevole materiale che, quando integro, può essere tranquillamente riutilizzato.

L’intera superficie, infatti, oltre 6.000 m2, è stata posata utilizzando solo per il 30% “nuovi” cubetti di porfido, mentre per il restante 70% sono stati riutilizzati i cubetti provenienti dalla scarifica del precedente manto stradale, a cui è stata quindi data nuova vita dopo accurata selezione, lavaggio e burattatura.



MAPESTONE JOINT PER LO STEMMA IN GRANITO

Unica eccezione lo stemma bianco e nero della città, realizzato in cubetti di granito - utilizzando una speciale versione trasparente di MAPESTONE JOINT - e incastonato per sempre nella pavimentazione a dare il benvenuto a chi entra in città, proprio davanti alla nobile Porta Aquileia.


Grazia Signori. Linea Pavimentazioni architettoniche in pietra, Mapei SpA.

 

 

video_Mapestone Joint: Rifacimento pavimentazione architettonica in cubetti di porfido elastica e drenante
Mapestone Joint: Rifacimento pavimentazione architettonica in cubetti di porfido elastica e drenante

I dati del progetto

Cantiere
strada storica
Località
Udine, Italia
Sottocategoria
STRADA
Intervento
fornitura di prodotti per la posa di pavimentazioni architettoniche in pietra naturale
Inizio e fine dei lavori
2019/2022
Tipo di intervento
Posa di pavimenti
Committente
Comune di Udine
Impresa appaltatrice
Battistella SpA
Imprese esecutrici
Paving Stone srl, Lases (TN)
Progettisti
Europrogetti srl, Udine
Credits
Roberto Munizzi
Direttore lavori
Ing. Cristina Croppo (Comune di Udine)
Coordinatore MAPEI
Marcello Deganutti (Mapei SpA)
Foto e Video Gallery
gallery
Linee di prodotto
Pavimentazioni architettoniche in pietra
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