Interventi di rinforzo strutturale e restauro delle sfere di cristallo sopra i comignoli.

Un patrimonio mondiale rinnovato e riaperto al pubblico

Casa Batlló è una delle attrazioni turistiche e culturali più famose di Barcellona, meta di 1 milione di visitatori l’anno e, dal 2003, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. L’edificio, che si trova al numero 43 del Paseo de Gracia e fu originariamente progettato nel 1877 da Emil Sala Cortés, deve oggi la sua fama soprattutto all’architetto Antoni Gaudí. Nell’epoca in cui il Paseo, che un tempo collegava Barcellona e la città di Villa de Gracia, divenne uno degli assi cittadini principali e cominciò a ospitare le residenze delle famiglie più in vista, il palazzo fu infatti acquisito dall’imprenditore tessile D. Josep Batlló y Casanovas che affidò a Gaudí, nel 1904, la sua ricostruzione. Il primo progetto prevedeva la distruzione dell’edificio, che Gaudí riuscì però a evitare, ridisegnandone gli interni e cambiandone completamente la facciata, trasformandolo così in un luogo funzionale e, al tempo stesso, in un gioiello di arte e architettura, secondo alcuni precursore delle avanguardie del XX secolo.

Oggi Casa Batlló, che nel corso degli anni ha cambiato più volte proprietà e destinazione d’uso, appartiene alla famiglia Bernat, che l'ha rinnovata integralmente e aperta al pubblico, permettendo visite culturali e l’organizzazione di eventi al suo interno.

Casa Batlló, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, nel corso degli anni ha cambiato più volte proprietà e destinazione d’uso. Recentemente è stata rinnovata integralmente e aperta al pubblico, permettendo visite culturali e l’organizzazione di eventi al suo interno.

Rinforzo strutturale in interno

Sin dal 1940 l’edificio è stato oggetto di vari interventi di restauro, rinnovo, rinforzo strutturale e consolidamento tesi, da un lato, a favorire il passaggio da un utilizzo prevalentemente residenziale a uno di carattere pubblico (amministrativo, commerciale e culturale) e, dall’altro, a rendere la struttura conforme alle nuove normative. Nel 2014 è stato approvato un Master Plan per l’adeguamento dell’edificio alle attuali normative antincendio e per il miglioramento del percorso dei visitatori negli interni, che sono in gran parte accessibili al pubblico. Di conseguenza, tra il 2015 e il 2017, sono state progettate una scala e un ascensore che mettono in comunicazione i vari piani della struttura, dal seminterrato alla soffitta.

L’ascensore si colloca tra il secondo piano e il tetto, mentre la scala collega tutti i piani occupando uno spazio di 5,5 m x 3 m. La scala ha una struttura metallica che si mantiene volutamente distante dai muri vicini eccetto che in alcuni punti, dove il rivestimento in ceramica è stato in parte rimosso. La scala non crea problemi di sollecitazioni alle pareti vicine ma per renderle più resistenti e, al tempo stesso, duttili, le murature sono state rinforzate con un sistema a base di materiali compositi delle linee Mapei per il rinforzo strutturale e il risanamento delle murature. L’intervento è iniziato con la stesura di un primo strato di PLANITOP HDM RESTAURO, malta premiscelata, fibrorinforzata, bicomponente, a elevata duttilità, a base di calce idraulica naturale (NHL) ed Eco-Pozzolana, per regolarizzare il supporto. Al di sopra è stata poi posizionata la rete in fibra di vetro alcali-resistente MAPEGRID G 220, indicata per il rinforzo strutturale “armato” di manufatti in muratura di pietra, mattoni, tufo e misto. L’intervento di rinforzo è stato realizzato prima di demolire la parte sottostante della parete, lasciando la giusta lunghezza della rete MAPEGRID G220 per permettere di risvoltarla sul lato opposto e completare i lavori.

Nelle murature sono stati realizzati i fori per ospitare le corde MAPEWRAP G FIOCCO, creando così delle “connessioni strutturali” all’interno delle murature esistenti. Un secondo strato di PLANITOP HDM RESTAURO è stato applicato per completare l’intervento. Per la rasatura finale delle murature è stata utilizzata MAPE-ANTIQUE FC CIVILE, malta traspirante a tessitura fine, resistente ai sali, a base di calce ed Eco-Pozzolana.

Lo stesso sistema è stato usato per il rinforzo strutturale degli archi e delle volte di vari interni di Casa Batlló e della mansarda. PLANITOP HDM RESTAURO, armato con MAPEGRID G220, è stato applicato anche sul supporto dei rivestimenti in “trencadis” di vetro e ceramica, per sanare delle lesioni esistenti ed evitare che si aprissero in seguito fratture del rivestimento ceramico.  Nei punti di cucitura, al posto della malta sono state usate le barre pultruse in fibre di vetro MAPEROD G, ideali per la riparazione e il rinforzo strutturale di elementi in calcestruzzo, legno e muratura danneggiati.

Dal 1940 l’edificio ha visto interventi di restauro, rinforzo strutturale e consolidamento. Nel 2014 è stato approvato un Master Plan per l’adeguamento ad attuali normative antincendio e per migliorare del percorso dei visitatori negli interni.

Casa Batlló - Gaudì_Interventi di rinforzo strutturale e restauro con i sistemi Mapei (1)
Dal 2003 Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, l’edificio fu originariamente progettato nel 1877 da Emil Sala Cortés. Acquisito dall’imprenditore tessile D. Josep Batlló y Casanovas, fu trasformato e modernizzato da Antoni Gaudí nel 1904.

Nuove sfere per i comignoli sui tetti

Anche nei punti più “elevati” dell’opera di Gaudí c’è l’impronta di Mapei. Mapei Spain ha infatti contribuito al restauro delle sfere di cristallo poste sopra ai comignoli che svettano sul tetto di Casa Batlló. Per fissarle alla bocca dei comignoli sono state di nuovo usate le corde in fibra di vetro MAPEWRAP G FIOCCO, impregnate con MAPE-ANTIQUE I, legante idraulico fillerizzato superfluido, resistente ai sali, a base di calce ed Eco-Pozzolana, normalmente utilizzato per confezionare boiacche da iniezione per il consolidamento di murature in pietra, mattoni, tufo e miste.

Mapei ha contribuito al restauro delle sfere di cristallo poste sopra ai comignoli che svettano sul tetto di Casa Batlló.

I dati del progetto

Cantiere
Sfere di cristallo sopra i comignoli
Località
Barcellona, Spagna
Sottocategoria
PALAZZO
Costruito nel
1877
Intervento
Fornitura di prodotti per il rinforzo strutturale e il restauro
Inizio e fine dei lavori
2015/2020
Tipo di intervento
Rinforzo strutturale
Impresa appaltatrice
Constructora D’Aro
Distributore MAPEI
Seismo
Coordinatore MAPEI
Ismael Carreño Raya e Joan Lleal, Mapei Spain
Tag
#restauro
Foto e Video Gallery
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Linee di prodotto
Prodotti per il risanamento di edifici in muratura
Prodotti per rinforzo strutturale
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